La Carreccia
L’agriturismo La Carreccia nasce nel vicino 2013 con una meravigliosa ristrutturazione di una vecchia colonia immersa nel verde dei Colli di Luni.
A occuparsene sono Lorenzo Lavezzari, proprietario dell’azienda, e Alan Sanarica, suo braccio destro sia a La Carreccia che a “Otto Bottega e cucina”, innovativo ristorante boutique Milanese nato dalla passione dello Chef.
Esatto, Lorenzo è un rinomato Chef stellato nel panorama gastronomico nazionale che, dopo molte esperienze di spessore al fianco di alcuni dei più famosi chef d’Italia, ha deciso di aprire nella sua città natale, Milano, “Otto bottega e cucina”. Un progetto al quale si dedica con passione e con spirito di innovazione, dove è possibile sia immergersi in veri e propri percorsi gastronomici (su prenotazione) che acquistare tutti i prodotti dell’agriturismo La Carreccia. Insomma, ha voluto portare un po’ dei Colli di Luni nel centro di Milano.
Per quel che riguarda l’azienda agrituristica
Lorenzo e Alan, che per lo più sono impegnati nel progetto milanese, sono supportati dal lavoro di tutti i giorni di Enzo Pucciarelli, storico dipendente della famiglia che, dal vigneto alla cantina fino all’accoglienza dei visitatori, si occupa di tutto in completa autonomia.
Qui a La Carreccia, oltre alla produzione di vino, olio e miele, si può godere anche della meravigliosa offerta agrituristica approfittando di uno dei tre appartamenti vista mare disponibili per gli ospiti, in un ambiente finemente arredato e completamente circondato dalla natura.
Certo, nel periodo di vendemmia e durante le fasi più importanti della vinificazione o per la partecipazione a importanti fiere di settore, Lorenzo e Alan sono sempre presenti, pronti a spendere le loro energie sul campo, avanti e indieto per le vigne e in cantina, tra fermentazioni, travasi e rimontaggi.
La Carreccia
L’agriturismo La Carreccia nasce nel vicino 2013 con una meravigliosa ristrutturazione di una vecchia colonia immersa nel verde dei Colli di Luni.
A occuparsene sono Lorenzo Lavezzari, proprietario dell’azienda, e Alan Sanarica, suo braccio destro sia a La Carreccia che a “Otto Bottega e cucina”, innovativo ristorante boutique Milanese nato dalla passione dello Chef.
Esatto, Lorenzo è un rinomato Chef stellato nel panorama gastronomico nazionale che, dopo molte esperienze di spessore al fianco di alcuni dei più famosi chef d’Italia, ha deciso di aprire nella sua città natale, Milano, “Otto bottega e cucina”. Un progetto al quale si dedica con passione e con spirito di innovazione, dove è possibile sia immergersi in veri e propri percorsi gastronomici (su prenotazione) che acquistare tutti i prodotti dell’agriturismo La Carreccia. Insomma, ha voluto portare un po’ dei Colli di Luni nel centro di Milano.
Per quel che riguarda l’azienda agrituristica
Lorenzo e Alan, che per lo più sono impegnati nel progetto milanese, sono supportati dal lavoro di tutti i giorni di Enzo Pucciarelli, storico dipendente della famiglia che, dal vigneto alla cantina fino all’accoglienza dei visitatori, si occupa di tutto in completa autonomia.
Qui a La Carreccia, oltre alla produzione di vino, olio e miele, si può godere anche della meravigliosa offerta agrituristica approfittando di uno dei tre appartamenti vista mare disponibili per gli ospiti, in un ambiente finemente arredato e completamente circondato dalla natura.
Certo, nel periodo di vendemmia e durante le fasi più importanti della vinificazione o per la partecipazione a importanti fiere di settore, Lorenzo e Alan sono sempre presenti, pronti a spendere le loro energie sul campo, avanti e indieto per le vigne e in cantina, tra fermentazioni, travasi e rimontaggi.
In Vigna
I vigneti sono situati intorno alla proprietà in località La Carreccia, da cui prende il nome l’agriturismo. In questa zona, storicamente vocata alla coltivazione della vite, i terreni sono abbastanza profondi e contraddistinti da una forte componente argillosa che li rende particolarmente difficili da lavorare, perché molto duri in periodi di siccità e fangosi e scivolosi durante i periodi piovosi, tanto da ostacolarne le lavorazioni.
In compenso il microclima e l’esposizione sono meravigliosi e giocano un ruolo fondamentale per la qualità delle uve che, protette a nord est dal crinale del colle, si affacciano a sud ovest godendo del sole fino all’ultimo raggio e di una lieve brezza marina costantemente presente.
Il vitigno maggiormente coltivato
è chiaramente il vermentino, accompagnato da un po’ di albarola, sauvignon e malvasia aromatica; per quel che riguarda le uve a bacca rossa si coltivano sangiovese, syrah e merlot.
Il momento della vendemmia, a La Carreccia, oltre che essere un frangente molto impegnativo, diventa anche motivo di condivisione con gli ospiti dell’agriturismo che, se interessati, possono partecipare ad alcune fasi della raccolta.
In Cantina
La piccola cantina si trova a fianco dell’agriturismo, precisamente sopra a un ripido pezzo di vigneto. Qui, in una manciata di metri quadrati, si svolgono tutte le lavorazioni in tank di acciao con controllo automatico della tempertartura.
Lo spirito innovativo e la voglia di sperimentare che si trova nei piatti di Andrea riecheggia anche nei modi di far vino. Infatti, oltre alla produzione dei vini tipici della zona dei Colli di Luni, a La Carreccia si produce anche un metodo ancestrale a base di vermentino, che rifermenta in bottiglia e resta a riposo sui lieviti fino al momento in cui viene servito; si produce anche un vino rosè da uve syrah e, tipologia purtroppo uscita di produzione a causa del grande impegno lavorativo che necessita, anche un Metodo Classico Rosè, sempre a base di uve syrah.
Oltre alla cantina
che è troppo piccola per poter stoccare le bottiglie in affinamento, è stato creato un ambiente ad hoc interrato, per assolvere sia a questo scopo che a quello di sala degustazione. In questa saletta, sono conservate tutte le bottiglie de La Carreccia, anche quelle prodotte prima dell’apertura vera e propria dell’azienda agricola, quando il vino veniva prodotto dalla famiglia solo per uso personale. Chiaramente quest’ultime non sono in vendita, ma chi lo sa che a Lorenzo, Alan o ad Enzo, non venga in mente di stappare qualche vecchia annata!
In Cantina
La piccola cantina si trova a fianco dell’agriturismo, precisamente sopra a un ripido pezzo di vigneto. Qui, in una manciata di metri quadrati, si svolgono tutte le lavorazioni in tank di acciao con controllo automatico della tempertartura.
Lo spirito innovativo e la voglia di sperimentare che si trova nei piatti di Andrea riecheggia anche nei modi di far vino. Infatti, oltre alla produzione dei vini tipici della zona dei Colli di Luni, a La Carreccia si produce anche un metodo ancestrale a base di vermentino, che rifermenta in bottiglia e resta a riposo sui lieviti fino al momento in cui viene servito; si produce anche un vino rosè da uve syrah e, tipologia purtroppo uscita di produzione a causa del grande impegno lavorativo che necessita, anche un Metodo Classico Rosè, sempre a base di uve syrah.
Oltre alla cantina
che è troppo piccola per poter stoccare le bottiglie in affinamento, è stato creato un ambiente ad hoc interrato, per assolvere sia a questo scopo che a quello di sala degustazione. In questa saletta, sono conservate tutte le bottiglie de La Carreccia, anche quelle prodotte prima dell’apertura vera e propria dell’azienda agricola, quando il vino veniva prodotto dalla famiglia solo per uso personale. Chiaramente quest’ultime non sono in vendita, ma chi lo sa che a Lorenzo, Alan o ad Enzo, non venga in mente di stappare qualche vecchia annata!